IL CIPPO DI PERUGIA (CIE 4538; TLE 570; ET, Pe 8.4) (Arbitrato fondiario tra due famiglie) MASSIMO PITTAU
II versione revisionata e migliorata
PREMESSA L'iscrizione etrusca del Cippo di Perugia contiene il lodo di
un arbitrato pronunziato su una complessa e perfino intricata questione
di possedimenti terrieri e su una tomba in grotta ivi esistente,
appartenenti a due importanti famiglie, quella Veltinia di Perugia e
quella Afonia, probabilmente di Chiusi. TESTO ETRUSCO (A)
2 AME VAXR LAUTN · VELΘINAŚ E 3 ŚTLA AFUNAŚ SLELEΘ CARU 4 TEZAN FUŚLERI TESNŚ TEIŚ 5 RAŚNEŚ IPA AMA HEN NAPER 6 XII VELΘINAΘURAŚ ARAŚ PE 7 RAŚC EMULM LESCUL ZUCI EN 8 ESCI EPL TULARU · 9 AULEŚI · VELΘINAŚ ARZNAL CL 10 ENŚI · ΘII · ΘIL ŚCUNA · CENU E 11 PLC · FELIC LARΘALŚ AFUNEŚ 12 CLEN ΘUNXULΘE 13 FALAŚ · XIEM FUŚLE · VELΘINA 14 HINΘA CAPE MUNICLET MASU 15 NAPER · ŚRANCZL ΘII FALŚTI V 16 ELΘINA HUT · NAPER · PENEZŚ 17 MASU · ACNINA · CLEL · AFUNA VEL 18 ΘIN[I]AM LERZINIA · INTE MAME 19 R · CNL · VELΘINA · ZIA ŚATENE 20 TESNE · ECA · VELΘINAΘURAŚ Θ 21 AURA HELU TESNE RAŚNE CEI 22 <TESNŚ TEIŚ RAŚNEŚ> XIMΘ ŚP 23 EL ΘUTA ŚCUNA AFUNA MENA 24 HEN · NAPER · CI CNL HARE UTUŚE (B)
2 ATENA · ZUC 3 I · ENESCI · IP 4 A · ŚPELANE 5 ΘI · FULUMX 6 VA · ŚPELΘI · 7 RENEΘI · EŚT 8 AC · VELΘINA 9 ACILUNE · 10 TURUNE · ŚC 11 UNE · ZEA · ZUC 12 I · ENESCI · AΘ 13 UMICŚ · AFU 14 NAŚ · PENΘN 15 A · AMA · VELΘ 16 INA · AFUNA 17 ΘURUNI · EIN 18 ZERI UNA · CL 19 A · ΘIL · ΘUNX 20 ULΘL IX CA 21 CEXA ZIXUX 22 E TRADUZIONE INTERPRETATIVA Arbitro conciliatore La(ris/rt) Resio (figlio di) L(art/ris) / È fatto un patto a due tra la famiglia Veltinia / (e) quella di Afonio, che stabilisca / per gli appezzamenti (di terreno) secondo il diritto / quello etrusco, quali sono qui le 12 / mappe della famiglia Veltinia, procedendo / e attraversando in profondità e in larghezza / per delibera di noi tre (1 Resio arbitro, 2 Afonio attore, 3 famiglia Veltinia convenuto) sul terreno delimitato. / Ad Aulo figlio di Veltinio (e) di Arsnia / (spetta come) mutua cessione il (terreno) equivalente / su (quello) produttivo di Lart Afonio. / Il figlio (Aulo è) d’accordo. / Dal cippo in basso tre quarti dell’appezzamento Veltinio / prende, presso il sepolcro, terreno esteso / mappe dodici per ciascun lato; presso il cippo / Veltinio cede terreno esteso circa / quattro mappe agli Afoni e Veltinia / Lersinia ci sta a queste cessioni. / Veltinio da vivo soddisferà / quest’obbligo. Della famiglia Veltinia / (è) propria la tomba secondo il diritto quello etrusco / <secondo il diritto quello etrusco>. Su tutta la cripta / custodia concede Afonio; qui dona tre / mappe (e) tratterà queste cose con cura. (B)
LESSICO E COMMENTO ACILUNE (Cippus b 8) significato probabile «farà, opererà» (al futuro). ACILUNE TURUNE ŚCUNE (Cippus b 8-11) significato compatibile «farà darà cederà» (formula giudiziale fissa, analoga a quella lat. facere dare praestare (DETR² 28). Vedi ACIL «opera». ACNINA (Cippus a 17) significato probabile «lascia, cede» (DETR² 30). Vedi ACNESEM. AFUNAŚ, AFUNEŚ «di Afonio», sembrano semplici varianti del genitivo. AMA (Cippus a 5, b 15) «è, (essi/e) sono», copula sing. e plur.; oppure «sia», «siano», in congiuntivo pres. 3ª pers. sing. e plur. (Liber X 9, 14). AME (Cippus a 2) significato certo «è» (copula sing.) (DETR² 43). ARAŚ (Cippus a 6) significato probabile «facendo, agendo, operando, procedendo» (in gerundio pres.) (LEGL 123). AΘUMICŚ (AΘUMI-CŚ) (Cippus b 36-37) significato probabile «del signore, del nobiluomo» (in genitivo articolato) (DETR² 35). CA (Cippus b 44) significato certo «questo, quello-a» (DETR²). CAPE (Cippus a 14) significato certo «prende», da confrontare col lat. capere «prendere» (DETR², DICLE). CARU (Cippus a 3) significato quasi certo «stato curato, fatto», participio passivo. Vedi CARESRI (DETR² 93). CEI (Cippus a 21) significato certo «a/per quello-a», dativo di CA «quello-a». CENU (Cippus a 10) significato probabile «equivalente» (aggett. e sost.), probabilmente da confrontare col greco koinós «comune, equilibrato» (finora di origine ignota). Vedi TCort 2. CEXA (Cippus b 45) significato probabile «legge, diritto, causa, atto giuridico, sentenza» (DETR² 105). CI (Cippus b 24) significato certo «tre» (LEGL, DETR). CLA (Cippus 42-43) significato certo «di/a questo-a», genitivo sing. del pronome CA «questo-a» (DETR² 110). CLEL (Cippus a 17) significato probabile «di/a questi/quelli», genitivo plur. di CA «questo, quello-a». CLEL AFUNA significato probabile «agli Afoni» (DETR² 113). CLEN (Cippus 12) significato certo «figlio», variante di CLAN. CLENŚI (Cippus a 9-10) significato certo «al figlio» (in dativo sigmatico; LEGL 80). CNL (Cippus a 19, b 24) probabilmente «questi, quelli-e», «queste, quelle cose», accusativo plur. del pronome CA «questo, quello-a» oppure ablativo sing. (?). (Liber X 7). ECA (Cippus a 20) significato certo «questo, quello-a», pronome dimostrativo variante di CA (DETR² 129). EIN (Cippus b 41) significato quasi certo «non». EMULM (EMUL-M) (Cippus a 7) significato compatibile «e in profondità», da confrontare col lat. imus «basso, (pro)fondo», che è di origine incerta (DELL). La congiunzione enclitica –M risulta anticipata rispetto al seguente LESCUL. Vedi IMEC, IMS. Cfr. CUSUΘURŚUM (TCort 7). ENESCI (Cippus a 7-8, b 3, 12) significato probabile ENES-CI «di noi tre». ZUCI ENESCI «per delibera di noi tre», 1 Resio arbitro 2 Afonio attore 3 famiglia Veltinia convenuto. Vedi ENAŚ. EPL, EPLC (EPL-C) (Cippus a 8, 10-11) significato quasi certo «su, sopra». EŚTAC (EŚTA-C) (Cippus b 7-8) significato quasi certo «(e) questo, (e) ciò», da confrontare col lat. iste «codesto» (DETR² 138; DICLE). EŚTLA (Cippus a 2-3) significato quasi certo «di quella», genitivo di EŚTA «questo, quello-a» (DETR² 138). FALAŚ (FALA-Ś) (Cippus a 13) significato probabile «de/dalla colonna» (il cippo con la scritta, che fungeva da punto principale di riferimento per la delimitazione dei terreni in contestazione), da confrontare col lat. fala «colonna, torre lignea d’assedio» (DETR² 441; DICLE 81). Vedi FALŚTI; FALA (TCap 22). FALŚTI (FALŚ-TI) (Cippus a 15) significato probabile «nel, presso il cippo» (in locativo). Vedi FALAŚ. FELIC (Cippus a 11) significato probabile «terreno produttivo», da confrontare col lat. felix,-icis «fecondo, fertile, produttivo, felice». FULUMXVA (Cippus b 5-6) significato compatibile col contesto «arredi funerari, oggetti votivi» (DETR² 451). Forse la connessione semantica con PULUMXVA «stelle, astri» (iscrizione di Pirgi) avviene attraverso i significati intermedi di «*offerte astrali» (cioè effettuate in vista dei singoli astri), «*offerte votive», «oggetti votivi». FUŚLE (Cippus a 13) significato compatibile «appezzamento (di terreno)», probabilmente da confrontare col lat. pusillum «pezzettino, piccolo pezzo» (alternanza f/p; suff. –ill-) (DETR², DICLE). FUŚLERI (FUŚLE-R-I) (Cippus a 4) significato compatibile «per gli appezzamenti (di terreno)» (in dativo plur.) (DETR² 452) (significato compatibile col contesto). HARE (Cippus a 24) significato compatibile «con cura, con scrupolo», forse da confrontare col lat. carus, care. HELU (Cippus a 21) significato probabile «proprio, privato-a, personale, famigliare». Vedi HEL, HELS. HEN (Cippus a 5, b 24) significato compatibile «qua, qui», da confrontare con CEHEN (CE-HEN) «questo qui» (significato compatibile col contesto). HINΘA (Cippus a 14) probabilmente «basso, inferiore» (aggettivo), «in basso, in giù, sotto» (avverbio), da confrontare coi lat. infer(us), infra e col tedesco unten «giù, sotto» (indeur.) (TETC, TLE 619; LEGL 129). Vedi HINΘIU, HINΘU, HINΘΘIN. HUT (Cippus a 16) significato certo «quattro» (LEGL, DETR). INTE (Cippus a 18) significato compatibile «(ci) sta, è d’accordo». Cfr. INTE HAMAIΘI «nella (città di) Cuma» (TCap 9, 10). IPA (Cippus a 5, b 27) significato quasi certo «che, il quale», «quale?» (anche plur.) (LEGL 111; DETR 224). IX (Cippus b 44) significato certo «come, così come», da confrontare col lat. sic (DETR² 226). Vedi IC. LARΘALŚ (Cippus a 11) (LARΘA-L-Ś) «di Lart», in genitivo rideterminato di origine o derivazione del prenome LARΘ. LARΘALŚ AFUNES «di Lart Afonio». LAUTN (Cippus a 2) significato certo «gente, famiglia», = lat. gens, da confrontare con l’indeur. *leudh- «stirpe» (DETR² 249) (anche San Manno). Vedi LAVTUN. LERZINIA (Cippus a 18) «Lersinia», gentilizio della famiglia originaria della donna, che probabilmente corrisponde a quello lat. Larsinius (RNG). LESCUL (Cippus a 7) significato compatibile «in larghezza», probabilmente da confrontare con l’ital. (e sardo) lasco-a «largo-a». MAMER (MAME-R) (Cippus a 18-19) significato compatibile «cessioni» (al plur.) (DETR²). MASU (Cippus a 14) significato probabile «esteso-a» (aggett.), (Cippus 17) «estensione, spazio, terreno esteso» (sost.), forse da confrontare col lat. massa «massa, blocco, mucchio, barra» e con l'ital. masso. MENA (Cippus b 23) significato probabile «dà, dona» (DETR² 277). MUNICLET (MUNI-CLE-T) (Cippus a 14) «nel monumento sepolcrale, nel sepolcro», letteralmente «in quel monumento sepolcrale», in locativo articolato (LEGL 45, 107) (Ta 1.170) (in locativo articolato), da confrontare col lat. monere «ammonire, avvisare, (far) ricordare». Vedi MUNISTAS. NAPER (NAPE-R) (Cippus a 5, 15, 16, b 24) «mappe», plur. di un *nape probabilmente «salvietta, tovaglia, tovagliolo, fazzoletto, drappo», dopo «mappa» (misura terriera di superficie, sinora di ignota estensione), da confrontare coi lat. mappa, nappa «salvietta, tovagliolo, fazzoletto, drappo» (punico secondo Quintiliano; DELL), lat. napurae «fiocchi per adornare i maiali da sacrificare» (Festo 160.16, 168.26) e con gli ital. mappa e nappa. Vedi NAPTI. PENEZŚ (PENE-ZŚ) (Cippus a 16) significato quasi certo «di circa» (in genitivo), da confrontare col lat. paene, pene «circa, quasi» (finora di origine ignota; DELL) (DETR² 305; DICLE). PENΘNA (Cippus b 38-39), PENΘUNA «pietra, cippo, lapide, stele sepolcrale», da confrontare col tosc. e ital. dialettale pèntuma, pèntima, pèntama «sasso, zolla grande e soda, macigno, scoglio, pendio roccioso, dirupo» e col (proto)sardo péntuma «rupe, dirupo, precipizio» (LELN 209, OPSE 223, LISPR 170). PERAŚC (Cippus a 6-7) significato compatibile «e attraversando», da confrontare col greco péirhein «attraversare» (DETR² 315). RAŚNE (Cippus a 21) quasi certamente da espungere perché anticipato inutilmente rispetto a RAŚNEŚ della riga seguente RAŚNEŚ (Cippus a 5, 21, b 22) significato certo «rasennio, etrusco-a» (DETR² 344). RENEΘI (RENE-ΘI) (Cippus b 7) significato compatibile «nel lato, a fianco» (in locativo), da confrontare col lat. renes «reni, fianchi, lombi», finora di oirigine oscura (DELI). REZU probabilmente «Resio», gentilizio masch., da confrontare con quello lat. Resius (RNG) (Pe 1.830, 831, 832, 836, 8.4). Vedi RESU. ŚATENA (Cippus b 1-2) significato compatibile «mantiene» (al presente) (DETR² 358) da collegare col gentilizio SATIE e da confrontare col lat. satiare «saziare, soddisfare» e col gentilizio Satius (DETR² 358; DICLE). Vedi ŚATENE. ŚATENE (Cippus a 19) significato compatibile «soddisferà, manterrà» (al futuro). Vedi ŚATENA. ŚCUNA (Cippus a 10) significato compatibile «cessione». ŚCUNA (Cippus b 23) significato compatibile «concede». ŚCUNE (Cippus b 10-11) significato compatibile «cederà, concederà» (al futuro). Vedi ŚCUNA, SCUVUNE. ŚPEL (Cippus b 22-23) probabilmente «grotta, cripta», da confrontare col lat. spelaeum «spelonca, grotta» e col greco spélaion (finora di origine ignota; DELG, DELI) (DETR² 379). Vedi ŚPELΘI. ŚPELANEΘI (ŚPELANE-ΘI) (Cippus b 28-29) significato compatibile col contesto «nel corredo funerario», aggettivo sostantivato di ŚPEL (in locativo) (DETR² 379). ŚPELΘI (ŚPEL-ΘI) (Cippus b 30) significato probabile «nella cripta, nella tomba», locativo di ŚPEL (DETR² 379). ŚRANCZL (Cippus a 15) significato probabile «dodici», da ŚRAN-C-ZL «dieci e due». NAPER ŚRANCZL «napure o mappe dodici» (in lettere) = (Cippus 5-6) NAPER XII «napure o mappe 12» (in cifre) (LEGL 96; DETR² 382). SLELEΘ (Cippus a 3) forse «in due, a due», in locativo figurato, da connettere con SAL, ESALS, ESL «due» (?) (significato compatibile col contesto). TANMA (Cippus 1) «conciliatore» oppure, in subordine, «imparziale» (leggo e interpreto TANMA e non TANNA, perché la duplicazione della NN sarebbe difficilmente spiegabile. Di fatto il lapicida ha scritto TANNA, però dopo si è accorto dell'errore e ha cercato di rimediarlo aggiungendo un trattino all'asta finale della seconda lettera) (significato compatibile col contesto). TEIŚ «con/da/per questo/quello», in ablativo sing. e forse anche plur. del dimostrativo TA «questo/quello-a, il/la». Vedi TEI, TES. TESNE (Cippus a 20, 21) significato probabile «precetto, obbligo, norma, legge, diritto» (DETR² 400). TESNE RAŚNE CEI «per il diritto quello etrusco». TESNŚ TEIŚ RAŚNEŚ (Cippus a 4, 22) significato quasi certo «per/secondo il diritto quello etrusco» (in genitivo dipendente da un ablativo); probabilmente c'è una sottolineatura della differenza fra il diritto etrusco e quello romano. Quasi certamente questa frase va espunta dalla riga 22 perché erroneamente inserita là per errore dal lapicida. [T]EURAT (Cippus a 1;) probabilmente «arbitro, giudice» (LEGL 88). Vedi TEVARAΘ, TEVR, TEURS. TEZAN (Cippus a 4) significato probabile «che comandi, fissi, stabilisca» (congiuntivo pres.) (DETR² 397). ΘAURA (Cippus a 20-21) significato quasi certo «tomba, sepolcro», da confrontare col lat. torus «giaciglio, letto funebre, bara» (di origine ignota; DELL) (TETC 419; LEGL 45, 73, 90; DETR 211; DICLE). Vedi ΘAURE, ΘAURX. ΘII (Cippus a 15) significato probabile «a/per ogni, a/per ciascuno» (in dativo). FUŚLE MASU NAPER ŚRANCZL ΘII «appezzamento esteso dodici mappe per ciascun lato». ΘII ΘIL (Cippus a 10, b 43) significato compatibile «all’uno e all’altro», cioè «scambievolmente, reciprocamente, in permuta» (DETR²). ΘIL (Cippus b 43) vedi ΘII ΘIL. CLA ΘIL ΘUNXULΘL (Cippus b) significato probabile «di/a questo reciproco accordo» (in genitivo). ΘUNXULΘE (Cippus a 12) probabilmente «in/d’accordo» (forse in pertinentivo) (significato compatibile col contesto). Vedi ΘUNXULΘL (DETR² 219). ΘUNXULΘL (ΘUNXULΘ-L) (Cippus b) «del/all’accordo» (in genitivo). CLA ΘIL ΘUNXULΘL significato probabile «di/a questo reciproco accordo». Vedi ΘUNXULΘE. ΘURUNI (Cippus b 17) significato compatibile «al datore, promotore, attore» (dell’arbitrato) (che era Afonio, mentre Veltinio risultava il “convenuto”) (in dativo). Vedi TURUNE. ΘUTA (Cippus b 23) significato compatibile «tutela, protezione, custodia, garanzia, patrocinio», da confrontare col lat. tutela «tutela, protezione, patrocinio» (di origine incerta; DELL s. v. tueor; DELI) (Liber X 7) (DETR² 220, 415; DICLE). Vedi ΘUTUIΘI. TULARU (Cippus a 8) probabilmente «terreno delimitato», da TULAR «terra, terreno», «cippo di terreno o confinario». TURUNE (Cippus b 9) significato probabile «darà, donerà» (al futuro) (LEGL 115; DETR 419). Vedi TUR(E), TURA, ΘURUNI. UNA (Cippus b 42) significato probabile «faccia», in congiuntivo pres. EIN ZERI UNA «non faccia seguito», cioè ulteriore quesione. Vedi UN, UNE; cfr. AMA. UTUŚE (Cippus a 24) significato compatibile «userà, tratterà» (al futuro), da connettere con l’etr. UTINCE e probabilmente da confrontare col lat. uti «usare, adoperare» (di origine incerta; DELL, DELI) (DETR² 434). VAXR (Cippus a 2) significato quasi certo «promessa, compromesso, patto, accordo, contratto, intesa» (LEGL 73) (DETR²) (Liber VII 8). Vedi VARXTI (Pulenas 6). VELΘINAM (VELΘINA-M) (Cippus a 17-18) molto probabilmente è da emendare in VELΘIN[I]AM «e Veltinia», che sarebbe la moglie di Veltinio. VELΘINAΘURAŚ (VELΘINA-ΘURA-Ś) (Cippus a 6, 20) significato certo «della famiglia Veltinia». XIEM (XI-EM) (Cippus a 13) significato probabile «tre quarti», letteralmente «tre (sottratto) da....». Vedi CIEM; cfr. ΘUNEM, ESLEM. XIMΘ (XIM-Θ) (Cippus a 22) significato probabile «in, su tutto-a» (in locativo) (Liber X 11; XI 31) (DETR²). ZEA (Cippus b 35) significato compatibile «vivo, vivente», variante di ZIA oppure sua forma errata (vedi). ZERI (Cippus b 42) significato compatibile «serie, seguito, sequenza», da confrontare col lat. series «fila, catena, serie». EIN ZERI UNA «non faccia seguito», cioè ulteriore questione. ZIA (Cippus a 19) significato compatibile «vivo, vivente», da connettere con ZIVAS (vedi) (DETR² 179). Vedi ZEA. ZIXUXE (Cippus b 45-46) significato certo «ha segnato, scritto, prescritto», preterito debole attivo, 3ª pers. sing., non passivo. Cfr. MI ARAΘIALE ZIXUXE «mi hanno disegnato per Arrunte». ZUCI (Cippus a 7, b 26, 35) significato compatibile «a/per delibera, sentenza», in dativo.*** ***Estratto migliorato dall’opera di Massimo Pittau, I grandi testi della Lingua Etrusca - tradotti e commentati, Sassari 2011, Carlo Delfino editore.
|
Home Page di Massimo Pittau Linguistica Sarda Etruscologia Italianistica massimopittau@tiscali.it massimopittau@alice.it |